Indra Vaughn – Polvere di Neve

Cari Lettori, per non è un piacere oggi presentarvi Polvere di Neve di Indra Vaughn
polvere-di-neve-di-indra-vaughn-e1448862439470Titolo: Polvere di Neve
Autrice: Indra Vaughn
ISBN Cartaceo (Polvere di neve e ossessionato): 978-88-99344-34-4
ISBN Ebook (non contiene Ossessionato): 978-88-99344-33-7
Pagine Cartaceo: 310
Amarganta Internazionale
Genere LGBT
Traduzione: Amneris Di Cesare
Acquistabile quiQuarta di Copertina: Un Natale difficile quello di Greg. A un anno da quando il suo compagno l’ha lasciato, la sua vita scorre piatta tra cene con sua madre e lunghe maratone al lavoro, al fianco del suo principale, Carl, un affascinante francese. Finché, in prossimità delle feste, tra una lunga nevicata e l’altra, Greg inizia a trovare dei piccoli regali sulla scrivania. Qualcuno che appartiene al suo passato o forse qualcuno che desidera appartenere al suo prossimo futuro, sta cercando di mettersi in contatto con lui. Sarà l’inizio di una nuova speranza che lo condurrà lentamente a superare il trauma e il dolore dell’abbandono per gustare con nuova energia le gioie della vita e del sesso.

Francesco Mastinu – Foglie

Cari Lettori, oggi abbiamo il piacere di presentarvi Foglie di Francesco Mastinu, seconda puntata della serie “Emozioni del nostro tempo”.
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Titolo: Foglie
Autore: Francesco Mastinu
Pagine: 344
Amarganta Narrativa Italiana
Romantico, con tematiche LGBT

ISBN Cartaceo: 978-88-99344-25-2
ISBN Ebook: 978-88-99344-26-9
Acquistabile qui

L’arrivo della piccola Ginevra nella vita di Mirna non compensa completamente il vuoto lasciato dalla partenza di Manlio, padre della bambina, suo grande e impossibile amore. La vita di tutti i giorni, la solitudine e la stanchezza, conducono la protagonista a un baratro dalla disperazione appena alleviata dai progressi della piccola e dalla vicinanza di Alba, sua amica da sempre. È questo lo scenario di destini incrociati e di fatalità che sull’onda della passione, del dolore e del rimpianto condurranno Mirna a comprendere il significato vero del trascorrere del tempo. Sospinti dal vento come foglie, i protagonisti della saga Emozioni del nostro tempo cresceranno a dispetto del gioco di emozioni circolari che sembrava aver monopolizzato la loro esistenza. Perché poi le cose non potranno più essere le stesse.

Intervista a Laura Costantini e Loredana Falcone

 

Cari lettori, oggi abbiamo il piacere di avere con noi Laura Costantini e Loredana Falcone!
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Nome: Laura Costantini e Loredana Falcone
Attività: Scrittrici e Giornalista (Costantini)
Orientamento affettivo: Eterosessuali

Buona giornata a voi e grazie di aver accettato il nostro invito.
La nostra prima domanda, riguarda il vostro libro “il Puzzle di Dio”. Nello specifico vogliamo chiedervi della coppia omosessuale presente nella storia, Daniel e Saro, due persone diverse per provenienza e tradizioni (uno è musulmano, l’altro è italiano) ma accomunati dall’esclusione delle reciproche comunità familiari e/o sociali. Come avete gestito i loro personaggi e soprattutto che tipo di studi avete condotto per riuscire a descrivere così bene la situazione intima di chi è obbligato a copertina puzzlefuggire lontano per poter essere se stesso?
Il duo: Come scrittrici ci è capitato più volte di doverci immedesimare nelle sensazioni di chi è costretto, per scelte di vita, di religione o politiche, a lasciare tutto per reinventarsi altrove. In questo caso non abbiamo affrontato la storia partendo dall’omosessualità dei due ragazzi. Daniel e Saro sono, dal nostro punto di vista, due persone che si amano e che la società cerca di contrastare.

Il vescovo Charamsa ha appena dichiarato apertamente di amare un uomo, suscitando lo scalpore, in primis del Vaticano, per un gesto effettuato alle soglie del sinodo sulla famiglia. Voi cosa ne pensate?
Loredana: Un sacerdote fa voto di castità. Su questo potremmo discutere, ma allungherebbe il discorso. Diamo per assodato che così è. Nel momento in cui tu, sacerdote, ti innamori (uomo o donna che sia l’oggetto del tuo amore), dovresti per coerenza rinunciare ai voti e vivere la tua vita fuori dalla Chiesa. Il vescovo Charamsa secondo me avrebbe dovuto agire in questo modo. E poi eventualmente combattere la sua battaglia contro l’omofobia in altre sedi.
Laura: Charamsa ha voluto lanciare una vera e propria bomba e ha ottenuto il ritorno mediatico che era facile immaginare. Non condanno la sua scelta, tanto meno il suo rapporto con il compagno, ma credo non sia ancora giunto il momento, per la Chiesa, di accettare la fine del celibato per i sacerdoti. Indipendentemente da scelte etero o omosessuali.

L’omofobia, purtroppo, ancora appare alla ribalta della cronaca in tutti gli episodi drammatici che vengono riportati dai rotocalchi. Secondo voi, a livello mediatico, in che cosa bisogna impegnarsi maggiormente per la lotta alle discriminazioni?
Il duo: Cambiare il modo di raccontare, per cominciare. Vale per l’omosessualità, per le donne, per i migranti. Basterebbe non mettere l’accento sulla provenienza geografica, sull’identità sessuale e sulle scelte di vita dei protagonisti di un fatto di cronaca per non alimentare i facili pregiudizi. Fermo restando che vanno denunciati senza mai stancarsi tutti i casi in cui la “diversità” diventa una colpa.

Cosa pensate dei suicidi giovanili per omosessualità e discriminazione? Quali sono le cause e quali le azioni di contrasto a un fenomeno del genere?
Loredana: Ti rispondo da genitore. La domanda che mi sono sempre posta di fronte a casi di questo genere è: come fai a non renderti conto del malessere di tuo figlio/a? Oppure te ne sei reso conto e sei tu stesso, genitore, parte di quel malessere? Il ragazzo/a che si senta “diverso/a” in qualsiasi modo e che si trovi isolato già nella propria famiglia, ha più possibilità di andare incontro a una depressione seria, dal decorso spesso fatale. Sarebbe auspicabile un maggior dialogo genitori/figli e una maggiore partecipazione nella vita dei nostri ragazzi. In fondo quello che ci chiedono è una maggiore attenzione. E ritengo che sia un loro sacrosanto diritto.
Laura: Non essendo un genitore, ti rispondo dal punto di vista esterno. Ritengo sia dovere della società tutta, della scuola e dei media combattere punto per punto ogni tipo di discriminazione. Si sono fatti dei grandissimi passi avanti, ma ogni volta che un ragazzino meno aggressivo degli altri viene chiamato “frocio”, ci deve essere un adulto che intervenga, spieghi e faccia capire il peso delle parole. Un discorso che mi piacerebbe molto fare a gran parte dei miei colleghi giornalisti.

Torniamo un attimo a Saro: omosessuale, impiegato nell’industria e proveniente dal centro Italia, si stabilisce a Torino per vivere la sua vita senza sottoporsi al costante giudizio di una famiglia che lo emargina per la sua omosessualità. Quanto ancora oggi è determinante in Italia il peso di un’esperienza di mancata accettazione dalla famiglia e la “fuga” verso la grande città per poter vivere serenamente il proprio orientamento sessuale?
Il duo: C’è un bigottismo di ritorno preoccupante nei piccoli centri. Forse anche nelle grandi città, però l’ambiente dispersivo consente di occultarsi, di riunirsi in contesti legati alla propria identità o alle proprie tendenze (non solo sessuali), di non dover rendere conto alla curiosità dei “vicini”. Questo non è esente da pericoli. Ne sono testimonianza i casi di violenza omofoba, di sicuro più numerosi nelle grandi città.

So che ci sono novità letterarie che bollono in pentola. Ce ne volete parlare?IMG_2538
Il duo: E’ appena uscito in e-book “Ricardo y Carolina” per la casa editrice goWare. Romanzo totalmente diverso dal Puzzle di Dio. Ma anche in questo caso la battaglia è contro una discriminazione. Quella che vede vittime le donne. Carolina Crivelli, giovane milanese avventurosa, si rifiuta di adeguarsi all’uso dell’epoca. Volta le spalle a un matrimonio prestigioso e insegue il sogno di diventare giornalista. Per questo si imbarca per il Messico e si lascia coinvolgere nella lotta di Benito Juarez contro l’impero usurpatore di Massimiliano d’Asburgo. Per gli amanti del cartaceo, il romanzo è disponibile tramite il print on demand su Amazon.

Ringraziamo Laura e Loredana. Eccovi le loro biografie!

Laura Costantini, romana, è giornalista della tv pubblica dove lavora presso la testata regionale. A otto anni inizia a scrivere storie e continua a farlo con tenacia. Non ama le classificazioni, spazia tra i generi. Ha un debole per le protagoniste.

Loredana Falcone è una scrittrice romana. Sui banchi del liceo classico ha incontrato Laura Costantini, ne è nato un sodalizio umano e professionale che ha dato vita a quello che amano definire un “duo scrittorio”. Ha pubblicato numerosi romanzi senza mai accettare vincoli di genere. Dal romanzo storico al giallo al mistery con un unico comune denominatore: l’importanza delle figure femminili.

 

Intervista a Mauro Colarieti

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Nome
: Mauro Colarieti
Attività: Scrittore
Orientamento affettivo: Ha importanza?

Oggi abbiamo il piacere di farci una chiacchierata con Mauro Colarieti. Benvenuto!

La prima domanda riguarda il tuo libro Costellazione di Brufoli. Vuoi raccontarci come hai concepito l’idea e che cosa volevi trasmettere ai tuoi lettori?

Una cosa che adoro del mio esordio è il fatto che sia stato completamente inaspettato. Avevo scritto tre storie separate per svago, senza troppe aspettative. Rendendomi conto che potevano essere ordinate cronologicamente, mi sono buttato. Quindi l’idea del libro l’ho concepita molto tempo dopo averlo scritto.

Continua a leggere

Intervista a Marino Buzzi

12002025_10206589317764983_343048457_oNome: Marino Buzzi
Attività: Scrittore
Orientamento affettivo: Omo e vorrei che non avesse più molta importanza, nel senso che vorrei una società in cui esistono persone. Punto.

Benvenuto Marino e grazie per essere qui con noi. Abbiamo avuto modo di leggere i tuoi libri “Un altro best seller e siamo rovinati” e “Confessioni di un ragazzo perbene” e sappiamo quanto tu ci tenga al fare cultura e a sviluppare una informazione consapevole e di coscienza. Continua a leggere

Beatrice Da Vela – Quasi una commedia

Cari lettori, oggi abbiamo il piacere di presentarvi la nuova pubblicazione di Beatrice da Vela per edizioni Leucotea.

Copertina quasi una commedia (2)Titolo: Quasi una commedia
Autore: Beatrice da Vela
Editore: Leucotea
Collana: Project
ISBN: 978 88 99067 26 7
Data di pubblicazione: 30 settembre 2015
Pagine: 164

Trama: Anni Settanta. In una Roma immaginifica, il professore Tommaso Mattioli vive una crisi personale e politica. Vicino alla sinistrae extraparlamentare, in realtà non ha più un orizzonte politico in cui credere spassionatamente e quasi prova gusto nel demolire le altrui speranze; omosessuale dichiarato, preferisce rapporti occasionali a relazioni che possano di nuovo destabilizzare il proprio equilibrio. Ha inizio così un viaggio nei tre Regni, sulla traccia dantesca, ma senza Virgilio a fare da guida, ma due anime capaci di portare un po’ di luce, Lucia, l’onnipresente migliore amica, e il giovane Brunetto, che potrebbe essere un nuovo amore.

L’autrice: Beatrice da Vela è docente e blogger. Scrive per la web-zine femminista Pasionaria, sul proprio blog Rosso Arcobaleno e sul lit-blog Macchiato Inchiostro. Ha pubblicato alcuni racconti e poesie su riviste, antologie e quotidiani. “Quasi una commedia” è il suo secondo romanzo.

Vi auguriamo buona lettura!